Siamo nel Golfo di Teulada e precisamente a Porto Zafferano, il relitto della Dino é situato in un'area dove é vietato l'approdo e l'ancoraggio perché compresi nel Poligono militare di Teulada. Solo nel periodo tra luglio ed agosto o con particolari permessi é possibile fare l'immersione.
Il relitto, piuttosto frammentato giace su un fondale di sabbia e posidonia a -25/30 ed arriva fino a -15, la posizione é questa:
La nave, lunga circa 80 metri, che trasportava argilla é affondata nel 1973, é parzialmente in assetto di navigazione ma risulta più volte interessata da esplosioni, per cui l'identificazione di tutte le sue parti é difficoltosa. Aveva dei lunghi pennoni di carico, la parte più integra é la poppa, dove possono essere visitate la cambusa, gli alloggi equipaggio e,
solo per i più attrezzati e preparati, il locale motori. Solitamente non c'é corrente ma a volte tira sostenuta da OSO.
La profondità permette un escursione lunga e divertente, con suggestive inquadrature per la fotografia e curiose vedute degli interni. Circola molto pesce che ha fatto del relitto la propria casa: grandi gronghi, mostelle, qualche cicala, saraghi e corvine. Inoltre spesso si vedono orate, dentici e qualche volta le tartarughe (caretta), il tutto in una nuvola di anthias e castagnole.
Proprio bello, un po' difficile da raggiungere ed i Diving che propongono l'immersione sono pochi.