Immersioni sub Reliti di Romagna Cagliari - Sardegna


Immersioni sub Cagliari
Immersioni sub Cagliari

Veniamo ad uno dei più bei relitti della Sardegna, siamo nel golfo di Cagliari, precisamente su una linea teorica che unisce Capo S. Elia a Capo Boi, nella posizione individuata nell'estratto della carta nautica:

Il relitto é quello di una grande nave da carico piuttosto grande ed armata a scopo difensivo, affondata da un famoso sottomarino inglese che nel 1943 fu artefice di moltissimi affondamenti. Giace in due tronconi distanti circa 1,5 Km: la prua più in profondità a -45, la poppa e la parte centrale tra i -34 e i -42, sarà questa la meta dell'immersione.Nella zona operano diversi Diving tra cui Air Sub Service ottimamente attrezzato per questa immersione.Questa parte di relitto è lunga una cinquantina di metri, lo stato di conservazione generale è piuttosto buono e la nave pare ancora in navigazione, sono possibili con grande cautela e la necessaria preparazione penetrazioni nella stiva, sala macchine ed in plancia.Spesso sono presenti correnti da maestrale o da scirocco, l'acqua è piuttosto fredda, la visibilità buona in assenza di corrente, il periodo migliore è settembre.

Solitamente ci si ancora sulla verticale della plancia di comando (-34), se le condizioni sono ottimali dopo pochi metri di discesa si vede perfettamente il relitto, man mano si scende si ha una visione generale di grande impatto: è bellissimo e molto grande.Trattandosi di un immersione piuttosto profonda consiglio almeno due immersioni, la prima per dare uno sguardo (purtroppo piuttosto veloce) all'esterno la seconda per i particolari che più vi hanno colpito e per vedere all'interno, solitamente se volete rimanere in curva di sicurezza avete una quindicina di minuti di tempo se avete cura di risparmiare profondità.La visita è molto interessante: cannoni, mitragliere, gru da carico, ciminiera, plancia, ogni diving segue un percorso diverso ma il tutto si svolge tra una quantità grandiosa di pesce sia di passo (dentici, ricciole, ecc.) che stanziale (cernie, saraghi, corvine, scorfani, murene e gronghi ed altro), nelle parti più buie aragoste, cicale, granchi. In tutto lo scafo si sono insediate spugne, ascidie ed alghe, nuvole di anthias e di re di triglie. Se la fortuna è il vostro forte si possono incontrare anche i delfini ed i tonni.Gli interni sono piuttosto pericolosi ma il fascino è notevole, tra le paratie sono chiare le tracce dell'equipaggio: valigie, scarpe, bottiglie, pentole ma anche oggetti personali, un piccolo brivido che porta a pensare alla tragedia dell'affondamento, difficilmente avvertibile solo dalla visione dell'esterno.Programmate più immersioni per questo relitto, ne vale proprio la pena.